I rilievi montuosi occupano in Italia i
3/4 dell'intera superficie; il restante territorio è costituito
dalle pianure , le quali
si estendono lungo il corso dei fiumi . Dall'estremo confine orientale ( Alpi
Giulie e Carso ) alla punta
meridionale della penisola (giogo dell' Aspromonte ),
tale rilievo costituisce un'unica catena, a forma di una
grande S .
Nella grande S montuosa, si distinguono
due tronchi con le loro particolari caratteristiche:
- le Alpi , delle quali appartiene
alla regione italiana solo il versante meridionale;
- gli Appennini , che corrono
lungo la penisola e sono perciò completamente italiani.
Le Alpi
Per
approfondire, vedi la voce Alpi
italiane .
Le Alpi si estendono per 1.200 km circa
in lunghezza e occupano una superficie di 300mila kmq .
Il dorsale alpino si estende in larghezza per un minimo
di 50 km in linea d'aria,
tra Savona e Mondovì e
per un massimo di 360 km tra Vienna e
Fiume .
La Bocchetta di Altare ( Colle
di Cadibona ), situata a monte del porto di Savona ,
segna il punto di unione tra la Catena Alpina e la Catena
Appenninica.
Gli Appennini
Per
approfondire, vedi la voce Appennini
italiani.
Per circa 1.200 km di lunghezza,
dal Colle di Cadibona fino
in Aspromonte , gli Appennini costituiscono
un insieme di catene montuose, di altipiani, di dorsi, la
cui altezza media è assai inferiore a quella delle
Alpi.
Solo con il Monte
Corno , nel Gruppo del Gran
Sasso ( Abruzzo ), raggiungono
i 2.194 m di altitudine sul
livello del mare.
L'estensione in larghezza degli Appennini varia da un minimo
di 30 km ad un massimo di
250 km dove, tra Ancona ed
il Monte Argentario ,
la penisola italiana si dilata maggiormente.
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